Soluzione per automotive: una soluzione di isolamento termico utilizzata nel settore Automotive è il Polietilene accoppiato con alluminio puro, siliconato internamente.
A seconda del campo di utilizzo, il Polietilene può diventare un materiale riflettente o conduttore.
Già impiegato per impianti radianti standard elettrici e pavimentazione flottanti, trova impiego nell’isolamento di camper e furgoni.
E’ un prodotto performante in quanto è gommoso ed elastico al tatto.
Se un lato è plastificato, l’adesivo non si appiccica sulle dite e le mani; il materassino, se deve essere distaccato per un suo riposizionamento, non perde la sua adesività in quanto il collante resta sul pannello (caratteristica molto apprezzata, in linea di produzione nella fase di allestimento da parte dell’operatore).
Pannello in PE con doppio strato di alluminio puro, adesivizzato su un lato.
Aderisce molto bene nelle nervature, negli angoli e nelle curve della superficie da trattare.
Non si gonfia.
Nessun problema di insaccamento come per altri isolanti e/o perdita di peso.
Inoltre è accoppiabile con diversi materiali quali lamiera metallica, alluminio, ABS e vetroresina abitualmente impiegati nella costruzione delle intercapedini per trattamento termico dei telai per cabine, vani di carico dei furgoni e per le dinettes dei camper.
Facilmente sagomabile, anche con una dima se necessario per le quantità dei particolari da costruire da disegno o con un semplice cutter ben affilato.
Può essere anche applicato alla superficie da trattare prima della sagomature con successivo taglio ad acqua.
E’ anche utile impiegare l’alluminio puro anziché quello retinato in quanto impedisce il formarsi di strappi e sfilacciamenti in fase di lavorazione manuale.
Lo spazio nell’intercapedine non subisce variazioni dimensionali, permette il passaggio di impianti elettrici nei corrugati e delle tubazioni idrauliche.
Caratteristiche tecniche
Caratteristiche tecniche:
spessore PE 3 mm
densità 30 kg/mc, peso alluminio 86 g/mq
coefficiente di conducibilità termica 0,035 W/mK
temperatura di impiego -20°C +80 °C
trasmissione al vapore u>2500
rigidità dinamica 37 MN/mc
abbattimento acustico Rw 18 dB
riflettanza alluminio 85%
permeabilità al vapore alluminio <0,03 g/mq.
Prove di isolamento hanno evidenziato una differenza di temperatura di 35°C tra esterno ed interno nell’allestimento di furgoni isotermici.
Soluzione isolante per setto acustico in impianto aeraulico.
Il Silenziatore a setti
I silenziatori, negli impianti di climatizzazione civili e industriali, hanno lo scopo di ridurre il rumore che si propaga attraverso i canali di ventilazione. La riduzione del rumore che transita attraverso la rete distributiva, implica la riduzione del livello di pressione sonora che giunge alle unità terminali e che quindi si propaga negli ambienti trattati.
Il Canale
Il Canale viene costruito in lamiera d’acciaio zincata con nervature di irrigidimento. Per le dimensioni più grandi vengono inseriti dei rinforzi. Può essere anche in acciaio inox e di forma rettangolare o circolare.
Nel caso di un canale rettangolare, gli spessori della lamiera variano a seconda delle dimensioni del canale:
– 0,6 mm con lato maggiore fino a 450 mm
– 0,8 mm con lato maggiore fino a 750 mm
– 1,0 mm con lato maggiore oltre 750 mm
Soluzione isolante per setto acustico in impianto aeraulico
Il Setto
Il silenziatore è impiegato per ridurre le emissioni di rumore dei canali di espulsione verso l’esterno.
Per la costruzione del setto, gli isolanti utilizzati sono le lane minerali, il poliestere ed anche il polietilene a celle aperte.
Ma, tra le lane minerali, la fibra di roccia è quella maggiormente impiegata.
Il telaio di contenimento è in lamiera zincata di spessore 0,8 mm.
L’Isolante
Soluzione 1
La lana di roccia, con i diversi rivestimenti, è certificata secondo la EN 14303. I pannelli hanno densità variabili da 60, 70, 80, 90 e 100 kg/mc, a seconda del progetto. Sono classificati in Euroclasse A1
Misure dei pannelli:
600 x 1200 mm
1200 x 2000 mm
Inoltre i pannelli possono essere rivestiti con diverse tipologie di materiali; lo standard è in velo vetro nero o bianco con grammatura di 50 gr/mq, resistente all’abrasione dovuta al passaggio dell’aria.
Al pannello si aggiunge una lamiera microstirata o una rete metallica (velocità massima di attraversamento di 12 m/s).
A causa dell’abrasione dell’aria si possono utilizzare altri rivestimenti:
Tessuto di Vetro Nero o Bianco, grammatura 200 gr/mq
Tessuto di Vetro Nero Antibatterico, grammatura 200 gr/mq (per impiego in ambiente sanitario).
Gli spessori maggiormente utilizzati sono 50 e 100 mm con un rivestimento su un lato. Possibili anche dimensioni del setto con spessore 200 mm con posa di un pannello in doppio strato.
Soluzione 2
Polietilene a celle aperte. Il pannello ha densità 26 kg/mc spessori da 30 a 100 mm. Sono classificati in Euroclasse B-s3,d0.
Le misure dei pannelli:
1200 x 2000 mm
1200 x 2900 mm
Polietilene a celle aperte
La superficie si presenta liscia o spelata.
Nella versione spelata il coefficiente di assorbimento acustico è 0,85.
Il polietilene a celle aperte trova anche impiego per l’insonorizzazione di bocchette di ripresa aria sull’impianto di ventilazione meccanica.